Un aperitivo? Grazie, un rosé… a Firenze

Anni ormai lontani, donne uniche, vita vissuta leggermente, con ironia, attrici bellissime alle quali si perdonava tutto, play boy una parola e un concetto nuovo per indicare un vivere allegramente, ballare a piedi nudi, Gigi e Brigitte ci hanno mostrato, danzando con leggerezza sui tavoli di Saint Tropez, l’altro lato di un periodo che si avvicinava al buio della intolleranza, della violenza, degli anni di piombo, un’ icona per i sessantottini, un simbolo, un riscatto tutto italiano che penetrava in quella società degli anni ’60 fatta di nuovi ricchi, ma allegra e con tanta voglia di vivere. Gigi Rizzi viveva il sogno di ogni 20enne, soldi, auto, notti, belle donne, jet set, successo… Brigitte Bardot.
Si parlava, già allora, di vino rosé, vino prodotto con uve a bacca rossa vinificate in bianco, lasciando però le bucce a macerare con il mosto per un tempo più o meno breve, ecco perché è rosa. Quindi il rosé, vino molto versatile, è un metodo di produzione, non un vino. Infatti il rosé non si abbina solo al pesce, ma va molto bene con la pizza ed è diventato un vero “cavallo di battaglia” al Ristorante Pizzeria Cipiglio a Firenze, che presenta un nuovo e fresco design del look dove domina un maestoso forno che sforna pizze dai mille sapori e colori in un allegro cicaleccio nelle stanze rinnovate dall’arredo e dai colori, il soft tortora e pelle nera per le sedute, alle pareti un sofisticato studio sull’estetica del vino, le opere d’arte dell’artista Elisabetta Rogai, recente new entry nella nuova società del ristorante, eseguite con la sua tecnica EnoArte, inventata da lei con l’aiuto dell’Università di Firenze, che raccontano attraversi i suoi dipinti la storia del vino associata al territorio e alle sue tradizioni.
Siamo ad un passo dal centro storico di Firenze, nella periferia borghese della città, aperto la sera per cena presenta piatti toscani, tipici, ricette e sapori di casa, una cucina senza moda, senza personaggi, senza vanità, qui “non va di moda” la moda del momento di chef sempre alla ribalta, ma una cucina curata, ricercata, con proposte di pesce freschissimo, polpo, vongole, spada, branzini, l’impepata di cozze e poi la pappa al pomodoro, la ribollita, le lasagne al forno con il ragù come va fatto… lo stinco, la tagliata e ancora la pizza più buona di Firenze servita con il vino rosé e poi i covaccini, oltre al pane fatto nel forno a legna, e poi i dolci “fatti in casa”… proposte, ricordi, calore di casa, ricette segrete e ormai dimenticate, di famiglie raccolte intorno al tavolo.

RISTORANTE PIZZERIA CIPIGLIO
Via Raffaello Lambruschini, 15r
50134 Firenze
Telefono: 055 490804

Crediti ph: Erika Moriani

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