Focaccia di tritordeum con pomodorini

Lo so, lo so… non è una pizza ma c’è tanto love lo stesso ❤️😁.
Ecco la mia focaccia di tritordeum con pomodorini.
Questa è stata la mia prima volta con il tritordeum.
Il risultato è stato sorprendente e decisamente inaspettato. Morbidissima al centro e fragrantissima ai bordi.

Il tritordeum è un cereale ibrido nato in Spagna dall’incrocio naturale tra grano duro e orzo selvatico. Ha un basso contenuto di glutine ed è ricco di fibre e antiossidanti. Rispetto agli altri cereali contiene meno carboidrati e più proteine. Inoltre ha un contenuto 10 volte superiore di luteina, molto nota per le sue proprietà antiossidanti e per i benefici che apporta alla vista. Il tritordeum ha anche altre ottime qualità: migliora la funzione intestinale e aiuta nella lotta contro l’obesità e il diabete e migliora la salute cardiovascolare.
La sua farina è caratterizzata da un sapore dolce, aroma gradevole e da un colore giallo che la rende inconfondibile.

Attendo un vostro pare appena la preparete e la mangerete appena sfornata…
Ps. Mi sono dimenticata le olive 😩potete metterle a vostro piacimento nel momento in cui metterete i pomodorini.

Ingredienti

o    300 g di farina Tritordeum (io l’ho comprata online dal sito di Molino Dallagiovanna)
o    7 g di lievito di birra fresco
o    un bicchiere di acqua + acqua q.b.
o    1/2 cucchiaino di zucchero
o    10 g di sale
o    2 cucchiai di olio extravergine d’oliva

Io l’ho preparata nel primo pomeriggio (alle 15 circa) per gustarla la sera stessa.
Sciogliete in un bicchiere con 3/4 di acqua il lievito di birra nell’acqua e lo zucchero. Aspettate 3-5 minuti.
Nella planetaria (o su una spianatoia) mettete la farina e aggiungete l’acqua con il lievito.
Attivate la planetaria con il gancio a velocità bassa. Aggiungere altra acqua poco a poco (100 ml circa, andate a occhio in base all’assorbimento della farina) e aumentate di poco la velocità. In caso l’acqua fosse troppa aggiungete qualche cucchiaio di farina. L’impasto non deve risultare né troppo duro né troppo molliccio.
Aggiungete quindi il sale e l’olio. Continuate a mescolare per 10 minuti scarsi.
Mettete un po’ di olio nella teglia (io ho usato quella rotonda) e stendetela con le dita unte di olio. Copritela con la pellicola trasparente facendo attenzione che sia ben tesa e che non tocchi l’impasto. Mettetela a lievitare in un luogo riparato da spifferi. Nel forno spento è l’ideale.
Lasciate lievitare per 3 ore e mezza.
Alle 18 preparate in una ciotola il condimento. Rompete con le mani, appiattendoli un po’, i pomodorini (potete usare anche pomodori grandi purché maturi) direttamente nella ciotola. Non buttate via l’acqua dei pomodorini perché servirà a bagnare la focaccia. Aggiungete sale, olio, origano.
Alle 18.30 prendete la teglia con l’impasto. Tirate via la pellicola. Con le dita appoggiate i pomodorini conditi e se volete anche un po’ di olive. A questo punto con un cucchiaio “innaffiate” la focaccia con l’acqua dei pomodori. Lasciatela riposare un’oretta circa lontana da spifferi ma non nel forno perché dovrete poi accenderlo per preriscaldarlo a 180 gradi.
Io ho infornato alle 19.30 per 45 minuti circa. Negli ultimi minuti date una botta di grill per 5 minuti.

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